Non si tratta ne’ di un avventuriero ne’ di un pericoloso sovversivo,
ma dell’elegante Liberato Cavaliere
Non c’è’ dunque alcun rischio per la sicurezza nazionale
L’Aisi può dormir sonni tranquilli
Di Monica Macchioni
Sono molti i quotidiani di destra e di sinistra che in questi giorni hanno parlato di un Mister X, o del Target legato a presunti dossier AISI e legami con il Capo di Gabinetto della Presidente del consiglio Giorgia Meloni, Gaetano Caputi.
Il Graffio.net e’ riuscito a raccogliere alcune preziose informazioni ed è così in grado di svelare chi si nasconde dietro al Target/Mister X e soprattutto quale è la (non) storia che sta allarmando, non si capisce perché, i servizi italiani.
Cui prodest tanto allarmismo?
Scire nefas!
Non si tratta di un pericoloso avventuriero o di un sovversivo, ma dell’elegante Liberato Cavaliere, un gentiluomo che come riportano i giornali veste in doppio petto, sarto napoletano, tessuto Loro Piana.
E fin qui, più che da essere preoccupati, ci sarebbe solo da fargli complimenti.
In una società di degrado di costumi e di senso estetico, l’attenzione per l’eleganza può solo essere un plus.
Le nostri fonti ci dicono che chiaramente è un uomo di relazioni, in America direbbero un lobbista. E anche su questa definizione “lobbista” non credo ci sia nulla di male.
A Roma, nella città eterna del potere politico, militare ed ecclesiastico e’ impensabile non vedere seduti a tavola esponenti di poteri diversi che coabitano, coesistono, lottano e collaborano.
Da lobbista, dunque, Liberato Cavaliere organizza spesso eventi a casa sua o principalmente nel ristorante Al Moro a Fontana di Trevi.
Un posto dove oltre a mangiare molto bene, si servono i pettegolezzi di tutta Roma. I tavoli appiccicati rendono qualunque discussione un fatto conviviale.
A casa di Liberato Cavaliere, raccontano i bene informati, si vedono personaggi e rappresentanti delle istituzioni, delle imprese e del potere romano.
Mons Paglia e’ un ospite assiduo, nella sua missione di una sanità libera ed assistenziale verso gli anziani, punto a cui tutti arriveremo.
Ma sono spesso presenti anche i sottosegretari Giorgio Silli e Matteo Perego di Cremnago senza strani complotti o tattiche politiche.
Liberato Cavaliere e’ amico del notaio Elio Casalino, sempre presente alle sue feste, tra star, vip, soubrette e varie aziende che Casalino rappresenta, gestisce e influenza, dal mondo sportivo, all’immobiliare o alla recente Olidata.
Presenti spesso vertici delle Forze Armate o qualche industria della Difesa: l’ammiraglio Matteo Biseglia e’ sovente presente, intento a trovarsi nuovi spazi, con un ruolo modesto in Fincantieri e una certa insofferenza per le dinamiche della Difesa in generale.
Ma si vedono spesso anche altri vertici di Fincantieri come Dario Deste e con una vicinanza dichiarata a Pierroberto Folgiero, con cui sembrano si condividano alte strategie.
Forse per il fatto che Liberato Cavaliere nasce come medico, e dunque vanta da sempre molti rapporti nel settore, e’ sempre presente una nutrita partecipazione della Sanità Romana.
Oltre al Ministro Schillaci si è intravisto Domenico Mantoan di Agenas, oltre che una amicizia con Maria Rosaria Campitello, capo della Prevenzione al Ministero della Salute, compagna del Vice Ministro Edmondo Cirielli che molto probabilmente sara’ il candidato che schiererà la Meloni per battere de Luca, Fico e PD alle regionali in Campania.
Ospite fisso agli eventi di Liberato è Gigi Finizio.
Dove sta il rischio per la sicurezza nazionale ?
Gli ingredienti sono solo tanto spettacolo, goliardia, divertimento, buon cibo e buon vino.
Su Liberato Cavaliere l’Aisi può dormire sonni tranquilli e magari dedicarsi ad altri dossier, che hanno veramente a che fare con la sicurezza.
