Lazio, si scrive Rocca ma si legge Zingaretti-ter …
Patto occulto per Gualtieri?
Uno dei ruoli più importanti nella macchina burocratica della Regione Lazio e’ la direzione regionale personale, enti locali e sicurezza guidata dal dottor Luigi Ferdinando Nazaro, da sempre uomo di Zingaretti, a cui deve tutta la sua evoluzione di carriera, dal Comune di Roma e poi il lungo cursus honorum in regione, fino alla poltrona di direttore regionale.
Guarda caso il Nazaro deve essere davvero una persona perbene perché conserva il sentimento della riconoscenza: si inventa una determina – la numero G00197 del 10 gennaio 2025 – con la quale stipula un protocollo di intesa con la società’ Risorse per Roma spa.
Amministrata fino a poco tempo fa dal potentissimo Albino Ruberti, poi promosso a capo segreteria di Gualtieri, e oggi da Paolo Orneli ex assessore allo Sviluppo Economico della Giunta Zingaretti.
Il Graffio si chiede come sia potuto accadere tutto ciò.
E’ normale per una Regione fare un protocollo di intesa per distaccare parte del proprio personale in organico in una società privata ancorché a partecipazione pubblica?
Si calcoli che esiste l’impossibilità per il personale della Regione di essere distaccato presso le società partecipate dalla Regione stessa.
Come e’ stato allora possibile questo “miracolo”?
E come mai nessuno della maggioranza e della opposizione se ne è accorto e ha sollevato questo caso di illegittimità ?
Forse si cela un patto occulto per le prossime elezioni di Roma?
Per garantire un Gualtieri che non sta brillando per capacità, immagine e gestione?
Seconda anomalia sospetta: molto curioso che il testo di bozza di protocollo di intesa allegato alla determina dirigenziale sia tutto declinato al femminile… come se qualcuno sapesse che esiste gia’ nome e cognome ben definito.
Sarebbe interessante andare a vedere chi verrà distaccato e le proprie aderenze politiche.
