Economy, Edilizia ed impiantistica in evidenza
nelle classifiche di “Legalità&Profitto Award”
IV edizione Premio annuale organizzato da Economy Group con Rsm che classica le 100 Pmi (fino a 500 milioni di ricavi) che abbiano, insieme, il massimo rating di legalità e un ottimo profitto.
Economy, Premiazione venerdì 4 aprile ore 10.00 Sala della Minerva Roma
Presentazione Gpf InspiringResearch, contributo del Cnel , testimonianze degli imprenditori-coraggio e il patrocinio del Senato
Dai primi 92 imprenditori che lo richiesero nel 2013, anno di introduzione del Rating di Legalità in Italia, ai 14.500 che oggi possono vantarlo, la diffusione del riconoscimento che certifica lo standard di legalità delle imprese e l’attenzione che ripongono nella corretta gestione del proprio business è costantemente cresciuta, e negli ultimi due anni ha registrato un aumento di adesioni di quasi il 40%.
Economy Group, casa editrice economica che pubblica le testate Econony e Investire, ha lanciato per questo nel 2021 il suo “Legalità & Profitto Award”, che giunge quest’anno alla quarta edizione. Nella classifica risultano premiate le prime 100 aziende che abbiano il rating massimo – tre stelle – e che siano, insieme altamente profittevoli. Che dimostrino, insomma, che in Italia si può far business con profitto e trasparenza. Tra le “magnifiche 100”, selezionate con la consulenza tecnica di Rsm Italia, quest’anno ricorrono numerose le imprese edili e di impiantistica, evidentemente stimolate dall’espansione vissuta dal mercato e spinte alla massima trasparenza proprio dal meccanismo degli incentivi pubblici.
La cerimonia di premiazione avrà luogo venerdì 4 aprile, presso al Sala Capitolare del Senato, in piazza della Minerva, con il Patrocinio del Senato della Repubblica e la partecipazione del Cnel e di TransparencyInternational. Verranno presentati i risultati di un sondaggio di Gpf Inspiring Research sull’opinione delle imprese circa il vantaggio della legalità nel business e etestimonianze di alcune imprese che hanno vissuto storie particolari su questa frontiera, prima fra tutte quella dell’imprenditore calabrese del tonno Pippo Callipo.