Ombre su Trump e Zelensky: il Deep State teme un colpo di scena fatale
Dopo lo scontro di ieri, cresce l’allarme nei circoli del potere. Entrambi i leader sono figure scomode per molti e il rischio di un’azione estrema non è più solo fantapolitica
Di Jack Salazar
Washington-Kyiv – Qualcosa si muove nelle stanze del potere.
Dopo lo scontro di ieri, l’allerta per la protezione dei due capi di stato si va facendo sempre più forte.
Donald Trump e Volodymyr Zelensky, seppur su fronti diversi, sono entrambi figure ingombranti, scomode per chi tira le fila dietro le quinte.
E il Deep State – quell’insieme di apparati e interessi che operano nell’ombra – sembra ora in allerta.
Trump, il ritorno che fa paura
Negli Stati Uniti l’aria si è fatta elettrica.
Donald Trump, sempre più irruento ora che é tornato alla Casa Bianca, continua a sfidare apertamente l’establishment. I suoi nemici, interni ed esterni, sono numerosi: dagli avversari politici agli ambienti della sicurezza che lo considerano una minaccia per l’ordine globale.
Negli ambienti vicini all’intelligence si mormora che il vero pericolo non sono più le battaglie legali ma potrebbe essere qualcosa di molto più radicale.
Le misure di sicurezza attorno all’ex presidente sono state rafforzate, ma la storia insegna che quando certi equilibri si spezzano, nessuna protezione è mai sufficiente.
Zelensky, un leader sempre più isolato
Dall’altra parte dell’oceano, Volodymyr Zelensky si trova in una posizione altrettanto precaria. La guerra in Ucraina ha trasformato l’ex comico in un simbolo della resistenza, ma il tempo gioca contro di lui. Le crepe nei rapporti con gli alleati occidentali si fanno sempre più evidenti, e le recenti tensioni con il leader americano hanno alimentato voci su possibili scenari estremi.
A Kyiv, tra gli ambienti della sicurezza, cresce la paura di un’eventuale “soluzione di emergenza”. Se il conflitto dovesse prendere una piega sfavorevole, qualcuno potrebbe decidere che Zelensky ha esaurito la sua funzione. «Nel mondo della politica internazionale, quando un leader diventa un problema, le alternative non mancano», sussurra una fonte con esperienza nei dossier ucraini.
Chi rischia di più?
Il parallelismo tra i due leader non è casuale. Entrambi sono figure polarizzanti, entrambi hanno nemici potenti, ed entrambi potrebbero essere sacrificabili. Il Deep State – o chiunque operi dietro il sipario della politica globale – sa bene che a volte una mossa estrema può servire a ristabilire l’ordine.
Intanto, a Washington e Kyiv i servizi di sicurezza sono in stato di massima allerta.